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AGGIORNAMENTO LAVORI di MANUTENZIONE della RETE SENTIERISTICA
Dopo l'aggiornamento sui lavori di manutenzione condotti dallo staff della Finale Outdoor Region e dalle associazioni locali (link QUI) a fine ottobre, siamo felici di condividere con voi i risultati raggiunti grazie al prezioso supporto ricevuto.
Tra novembre e dicembre, i trail builder hanno operato su due fronti principali:
Ripristino dei danni causati dalle piogge di ottobre, molti dei quali sono stati individuati solo nei giorni successivi alla raccolta fondi, grazie alle segnalazioni dei nostri operatori, dei turisti e del gruppo Patrol.
Manutenzione ordinaria dei sentieri, essenziale dopo l’intensa stagione turistica e in vista delle vacanze natalizie. Le aree di Base Nato, Melogno e Madonna della Guardia sono state quelle più interessate.
GLI INTERVENTI PRINCIPALI
Tra i lavori più complessi quello sul Toboga di Canova, ripristinato completamente con nuovi scoli e altri interventi strutturali, garantendo una migliore gestione delle acque.
Lavori su Toboga di Canova
Nell’area di Ranzi, nel Pietrese, sono stati sistemati i trail Dolcenera, Foresto, Blu Pervinca e Scoglio di Venso. Dopo un intervento iniziale d’urgenza, questi sentieri sono stati rifiniti per garantire sicurezza e fruibilità.
In zona Madonna della Guardia, i trail Madonna della Guardia e Cacciatore hanno richiesto ulteriori lavori dopo la riapertura subito dopo le piogge. Sul tratto di uscita del Cacciatore, in particolare, è stato implementato un sistema migliorato di regimazione delle acque per aumentare la sicurezza. Anche il trail Fast and Furious è stato ripristinato e riaperto.
Lavori su Madonna della Guardia e Fast and Furious
Sentieri come Little Champery e Cà Bianca, fortemente danneggiati dalle piogge e dall’uso intenso, hanno richiesto numerose ore di lavoro. In accordo con il Comune di Feglino, l’uscita dai trail è stata modificata, prevedendo il transito con bici a mano vista la prossimità delle abitazioni.
Nell’area delle Manie, uno dei luoghi più frequentati in questa stagione, sono stati effettuati interventi importanti, nonostante le difficoltà legate alla tipologia di terreno e alla vastità dell’area. Il sentiero DH Donne, già compromesso ancora prima delle piogge, è stato mantenuto e riaperto. Inoltre, la storica Strada dei Ponti Romani, fondamentale per il collegamento dell'area, è stata ripristinata per garantirne la percorribilità, anche se si dovranno prevedere ulteriori interventi nei prossimi mesi. È importante sottolineare che anche i lavori su questa strada, estremamente compromessa dalle piogge, sono stati realizzati esclusivamente a mano, senza l’ausilio di escavatori o ruspe. Se questa scelta ha come risultato un minor impatto ambientale, dall’altra è evidente che di fronte a danni di grossa entità il ripristino potrà in taluni casi essere parziale o non definitivo. Sempre in area Manie, altri lavori hanno interessato il percorso della 24H e l’uphill trail Radici.
Lavori sulla strada dei Ponti Romani e sul trail Radici sull'altopiano delle Manie
A Vado Ligure, si è fatto un importante lavoro sul trail Roaldo, per migliorarne la sostenibilità e l’accessibilità, data l’importanza strategica di questo collegamento con il paese. La linea del trail è stata rivista per renderla più dolce, facilitando il livello tecnico e favorendo una maggiore durata nel tempo.
Lavori su Roaldo a Vado Ligure
Questi interventi hanno visto i trail builder impegnati per oltre 1200 ore di lavoro, a cui vanno sommate le ore impiegate per la manutenzione ordinaria.
Nell’area di Carmo di Giustenice, i sentieri sono stati ripristinati nella prima tranche di lavori e resi percorribili, salvo il naturale accumulo di fogliame tipico della stagione. Restano in programma per la primavera interventi più complessi sui trail Aleluja, Dogheatdog e Isallo Extasy, rimandati a causa delle difficoltà operative durante i mesi invernali.
PROGRAMMAZIONE STAGIONALE
Come vi abbiamo raccontato, in questi mesi abbiamo cercato di prenderci cura al meglio del territorio della Finale Outdoor Region, programmando per quanto possibile gli interventi ed intervenendo in emergenza, anche grazie al supporto di volontari e degli operatori, nei momenti di difficoltà.
La decisione di non intervenire immediatamente su un sentiero o su un'area specifica non è mai presa con superficialità, ma segue un'attenta valutazione che i coordinatori effettuano tenendo conto di una serie di fattori. L'area sentieristica della Finale Outdoor Region è molto vasta e diversificata, con terreni che variano notevolmente in base alla conformazione geologica, all'altitudine e, alle condizioni meteorologiche e all’afflusso di visitatori. Per questo motivo, è del tutto naturale che in alcune stagioni si privilegi il lavoro su determinate aree piuttosto che su altre. I coordinatori, infatti, non solo considerano l'urgenza degli interventi, ma anche l'impatto che un lavoro potrebbe avere su un sentiero in relazione al periodo dell'anno, alla tipologia di terreno e ai flussi turistici.
In inverno, per esempio, alcune aree potrebbero risultare inaccessibili o non adatte per alcune tipologie di lavori a causa delle basse temperature e del terreno ghiacciato che rendono impossibile alcuni lavori che necessitano la movimentazione di terra, mentre in primavera e autunno, con il maggiore afflusso di visitatori, sarà più opportuno concentrare gli interventi su sentieri ad alta frequentazione, per garantire la sicurezza e l’esperienza dei praticanti. Questa pianificazione mirata consente di ottimizzare le risorse disponibili e garantire che ogni intervento venga realizzato nei tempi e nei modi più appropriati per il benessere del territorio e dei suoi frequentatori.
GRAZIE A TUTTI!
L'anno che sta per concludersi è stato senza dubbio ricco di soddisfazioni, pur non essendo stato privo di difficoltà e sfide. Nella prima parte dell’anno, il nostro gruppo di lavoro ha subito una riorganizzazione che ha portato all’ingresso di due nuovi coordinatori che quotidianamente si confrontano con i responsabili di area e organizzano il lavoro dei trail builder, in base alle necessità specifiche e alle risorse disponibili.
Le forti piogge che hanno colpito il nostro territorio lo scorso ottobre sono arrivate in un momento particolarmente delicato: durante l'alta stagione autunnale, con un flusso turistico previsto ancora consistente, ma anche nel periodo di fine anno, quando gran parte delle risorse per la manutenzione erano già state allocate per gli interventi ordinari. Siamo quindi profondamente grati a chi ha scelto di sostenerci, sia economicamente che moralmente in un momento molto difficile.
La gestione di un territorio così vasto e variegato non è affatto semplice, ma ci impegniamo ogni giorno per garantire che sia sicuro, tutelato e fruibile per tutti. Il nostro obiettivo è continuare ad accogliere i turisti nel miglior modo possibile e supportare gli operatori locali, affinché possano beneficiare dell’importante economia legata all'outdoor.
Anche se il sistema non è perfetto, possiamo certamente affermare di aver costruito un team che lavora con passione, onestà e dedizione. Questo ci rende immensamente orgogliosi e soddisfatti del percorso fatto finora e motivati a fare ancora meglio e di più in futuro, con il sostegno di tutti voi e grazie ad un più frequente e proficuo confronto con gli operatori outdoor del Consorzio che, tramite una loro delegazione, ci stanno supportando nella pianificazione degli interventi.
Per sostenere concretamente il nostro progetto, continuate ad usare la FOR YOU CARD ad ogni acquisto e correte a rinnovarla se non l'avete ancora fatto!
Buon Natale & Happy Riding sui sentieri della Finale Outdoor Region dalla nostra Trail Building Crew a cui va il nostro sincero ringraziamento per il grande lavoro e l'inesauribile passione!
Foto: Nicola Damonte
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