Crowdfunding: aggiornamento avanzamento lavori di ripristino della rete sentieristica
Le intense piogge del 14-17 ottobre hanno messo a dura prova la Finale Outdoor Region, colpendo alcuni dei suoi sentieri e delle strade di accesso alla rete sentieristica che si sviluppa su molti comuni, dalla costa all’entroterra. Sebbene nessun sentiero sia stato completamente distrutto grazie soprattutto alla regimazione delle acque su cui si è insistito maggiormente negli ultimi due anni, i sopralluoghi effettuati nei giorni successivi hanno evidenziato la necessità di interventi straordinari per garantire sicurezza e accessibilità.
In risposta, un'ondata di solidarietà ha coinvolto oltre 50 persone tra trail builder, operatori consorziati e volontari, che hanno lavorato fianco a fianco con un grande spirito di collaborazione. Grazie a questo sforzo collettivo, è stata possibile una parziale riapertura della rete sentieristica in pochissimo tempo.
Sono stati riaperti grazie a questo lavoro di squadra i sentieri:
- Toboga di Canova
- Rollercoaster
- Roll Up
- Cacciatore
- Kill Bill 1 e 2
- Madonna della Guardia
- Crestino
- Ingegnere
- 115
- Madre Natura
- Base Nato
- Supergroppo
- Rocche Gianche
- Sentieri Area Ranzi
- Dolmen
- Rocca dei Corvi
- La Cava
- Criceto
- Pino Morto
Tuttavia, dopo questa fase di emergenza, i sopralluoghi hanno confermato la necessità di un budget aggiuntivo stimato in almeno 25.000 euro per sostenere più di 1.500 ore non programmate, essenziali per completare la messa in sicurezza dei restanti trail che hanno subito danni.
L’importanza della rete sentieristica per la comunità e gli appassionati di outdoor
La rete di sentieri per mountain bike è una risorsa cruciale per il turismo outdoor della zona, attirando ogni anno circa 400.000 presenze. Questo numero, basato sui dati relativi a una parte delle strutture ricettive e che non tiene conto dei numerosi appartamenti turistici (di cui solo a Finale se ne contano 1.500), evidenzia l’importanza di mantenere i sentieri in ottime condizioni per garantire sicurezza e qualità dell’esperienza offerta nella Finale Outdoor Region.
La pianificazione degli interventi di manutezione ordinaria viene organizzata solitamente in base alle segnalazioni dei Responsabili di Area ed alle risorse economiche disponibili. In queste circostanze di emergenza improvvisa, visto il momento stagionale ed anche l’alto numero di sentieri che necessitavano un intervento immediato, si è deciso di attivarsi con la massima urgenza con l’obiettivo di effettuare i lavori non pianificati e rendere nuovamente fruibili la maggior parte delle aree sentieristiche nel più breve tempo possibile.
Come viene finanziata la manutenzione dei sentieri nella Finale Outdoor Region
La manutenzione della rete sentieristica è affidata a un team di 15 trail builder che, durante tutto l’anno, si occupano di interventi ordinari e straordinari. In alcune aree, la manutenzione è affidata alle associazioni di trail builder locali, coordinate dal Consorzio FOR. Questo impegno è finanziato principalmente tramite i fondi generati dal progetto FOR YOU CARD, che nel 2024 stimiamo possa raggiungere la somma di circa 100.000 euro, utili a coprire almeno 6.000 ore di lavoro distribuite su tutte le aree. Altrettante risorse vengono investite sul progetto di manutenzione della rete sentieristica grazie al supporto di Amministrazioni Locali, donazioni e dai partner della Finale Outdoor Region.
Perché una campagna di crowdfunding?
Grazie alla FOR YOU CARD e al supporto di Amministrazioni Locali e partner, la Finale Outdoor Region ha potuto strutturare un efficace sistema di manutenzione della rete sentieristica. Tuttavia, il budget annuale, seppur significativo, è ancora lontano dal necessario per coprire le esigenze di manutenzione dell’intera rete, che conta oltre 200 sentieri. Di fronte a eventi meteorologici eccezionali come quelli dello scorso ottobre, è sorta la necessità di finanziamenti aggiuntivi per ripristinare i percorsi danneggiati. La campagna di crowdfunding, con un obiettivo iniziale di 25.000 euro, ha avuto una risposta sorprendente, raggiungendo e superando il target in meno di 48 ore. Questo supporto straordinario testimonia quanto la community, le aziende della bike industry e altri operatori legati alla destinazione amino questo territorio e siano pronti a sostenere chi vi lavora per renderlo sicuro e accessibile.
Gli interventi finanziati grazie al crowdfunding e piano di ripristino (28 ottobre - 20 novembre)
TRAIL |
STATO AVANZAMENTO LAVORI |
STATOPREVISIONE APERTURA |
SPILLOVER |
COMPLETATO |
APERTO |
RUOTE DI PIETRA |
COMPLETATO |
APERTO |
CUORE DI CERVO |
COMPLETATO |
APERTO |
H VELOCE |
COMPLETATO |
APERTO |
TOBOGA DI CANOVA |
COMPLETATO |
APERTO |
XC GIUSTENICE |
COMPLETATO |
APERTO |
ISALLO ECSTASY FAST AND FURIOUS REVENANT |
IN PROGRAMMAZIONE |
APERTURA PREVISTA 10 NOVEMBRE |
HELLBOY 1 |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
HELLBOY 2 |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
CÀ BIANCA |
IN FASE DI ULTIMAZIONE |
APERTURA PREVISTA 1°NOVEMBRE |
HIROSHIMA MON AMOUR |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
VAL NAVA |
COMPLETATO |
APERTO |
DOMICILIARI |
IN FASE DI ULTIMAZIONE |
APERTO |
DH MEN |
COMPLETATO |
APERTO |
OLTRE FINALE |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
ROCKNROLLA |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
TITALANA |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
FEDELI ALLA LINEA |
COMPLETATO |
APERTURA 1°NOVEMBRE |
ALLELUJA |
DA PIANIFICARE |
CHIUSO |
DOGEATDOG |
DA PIANIFICARE |
CHIUSO |
H |
DA PIANIFICARE |
CHIUSO |
LITTLE CHAMPERY |
DA PIANIFICARE |
CHIUSO |
DH DONNE |
DA PIANIFICARE |
CHIUSO |
24H |
IN PROGRAMMAZIONE |
APERTO ULTIMAZIONE LAVORI PREVISTA 15 NOVEMBRE |
KARMA TRAIL |
IN PROGRAMMAZIONE |
DICEMBRE |
PONTI ROMANI |
IN PROGRAMMAZIONE |
CHIUSO |
FAST&FURIOUS |
DA PIANIFICARE |
CHIUSO APERTURA PREVISTA METÀ NOVEMBRE |
Cà Bianca parte alta prima e dopo i lavori
Hiroshima Mon Amour parte bassa prima e doop i lavori
Hiroshima Mon Amour parte bassa prima e dopo i lavori.
Le aree sentieristiche dell’entroterra e levante
Il bel tempo della scorsa settimana ha permesso ai trail builder e alle associazioni locali dell'entroterra di lavorare sui sentieri. A Bardineto sono stati già riaperti i sentieri Mulino, Appendaun, Pianfieno e Dondella, così come gran parte dei sentieri della Val Neva e di Osiglia sono tornati percorribili.
Ricordiamo che la rete sentieristica dell'area di Bardineto è attualmente accessibile solo pedalando, a causa delle restrizioni nella Zona Speciale di Conservazione Carmo-Settepani e delle limitazioni al traffico shuttle, dovute alla chiusura temporanea della SP52 in corrispondenza del ponte sul rio Gorra.
A Spotorno alcuni sentieri sono già stati mantenuti e accessibili, mentre per alcuni, come La Folia, servirà ancora del lavoro. I trail builder sono al lavoro per dare percorribilità ai sentieri non appena possibile.
In generale, il terreno è ancora pieno d'acqua e ogni giorno vengono segnalati nuovi smottamenti, crolli e cedimenti di muri a secco. Vi preghiamo quindi di prestare attenzione mentre pedalate e di segnalare al nostro Info Point (Tel. +39 338 746 9962) qualsiasi danno con una foto e la posizione esatta (condividendo la posizione su WhatsApp).
I sentieri bassi e gli altipiani
Anche gli altipiani e i sentieri a bassa quota hanno riportato danni. Riceviamo segnalazioni di voragini, crolli di muri a secco e alberi abbattuti. Molto lavoro è stato fatto nelle Area Monte Grosso e Ranzi, mentre è già stato programmato un intervento sul percorso della 24H di Finale, ma saranno necessari lavori anche sulle varianti uphill per e-mtb Voltage e Radici.
Più complessa la situazione lungo la Via dei Ponti Romani in Val Ponci, un'importante via di collegamento anche per gli escursionisti, che richiederà un intervento di ripristino più strutturato.
Val Ponci - Ponti Romani
Progetti realizzabili grazie all’extra budget
Con il completamento dei principali interventi di ripristino sulla rete sentieristica, auspichiamo che una parte del budget raccolto grazie alle donazioni, ben superiore alle aspettative, possa essere destinata a nuovi progetti. Tra questi, ad esempio, il ripristino di alcune strade bianche (previa approvazione dei Comuni interessati) o iniziative a favore delle associazioni che operano per la sicurezza del territorio, realtà sempre più spesso impegnate a fronteggiare le conseguenze di eventi meteorologici violenti, ormai purtroppo sempre più frequenti.
Perché sostenere il progetto FOR YOU CARD
Acquistare la FOR YOU CARD, scegliere gli operatori che sostengono il progetto e chiedere il caricamento dei punti ad ogni acquisto (cosa che non comporta costi aggiuntivi) è il modo migliore per sostenere il territorio e rendere possibile il grande lavoro necessario per garantire la fruibilità dei sentieri della Finale Outdoor Region.