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Capo Noli
- Stato Aperto
- NR Varigotti
- Area Finalese
La traversata da Varigotti a Capo Noli lungo il sentiero del Pellegrino
Il sentiero che porta da Varigotti a Capo Noli è un sentiero che consiglio percorrere nei mesi invernali e primaverili, in estate seppur sempre affascinante può diventare impegnativo per il caldo.
Il tracciato inizia con una ripida scalinata, proseguiamo lungo un’antica mulattiera circondata da uliveti in parte abbandonati, il panorama dopo 200 metri si apre sulla baia dei saraceni, troviamo una deviazione a destra che possiamo prendere per visitare la chiesa medievale di San Lorenzo, torniamo sul nostro tracciato, una zona solcata dal passaggio delle MTbike saliamo e poco dopo ad un bivio ci teniamo sulla destra a breve incontriamo un’insolita costruzione realizzata dal proprietario del terreno antistante per celebrare la sua vita dedita al mare. Giuseppe Cerisola soprannominato Beppin Carnera o l’Australiano.
Continuiamo a salire e il percorso ben segnato ci porta a raggiungere quota 250 metri, un evidente traccia a destra porta ad un eccezionale punto panoramico a picco sul mare, il punto più spettacolare. Lo sforzo della salita è completamente ripagato, siamo nel punto più suggestivo di tutta la Riviera di Ponente. Ai nostri piedi si può ammirare la falesia di Malpasso con la bellissima spiaggia.
Torniamo sul percorso principale, tenendo la destra e in breve raggiungiamo la storica Torre delle Streghe, risalente al XVI secolo, eretta da Noli a tutela dei confini con Varigotti. Si attraversa poi una zona boscosa, per confluire sull’ampia carrabile che collega “località Semaforo” con l’altopiano delle Maine. Proseguiamo per un centinaio di metri e siamo a Monte Capo di Noli (276metri), la punta più alta dell’escursione odierna e dove sorge una stazione dei Carabinieri.